martedì 15 dicembre 2015

Mercatino di Natale

Domenica scorsa NeverLand ha partecipato al mercatino natalizio di Fidene (Roma nord). Ecco una foto di una parte dello stand:

mercatino fidene - neverlandlisolachenonce.blogspot.it

Ringrazio tutte le persone che mi hanno aiutata e saluto le nuove persone conosciute!
Queste alcune decorazioni fatte per l'occasione:

mercatino fidene - neverlandlisolachenonce.blogspot.it

Il cestino, in spago, è lavorato tutto a maglia bassa partendo da una base ovale. Per le decorazioni a cuore ed a stella, mi sono basata su due modelli ai quali ho apportato delle lievi modifiche.

Oltre al cappuccio ed alla borsetta a forma di cuore, ecco un altro paio di borsette a tema "rosso Natale", lavorate entrambe con l'uncinetto tunisino:

mercatino fidene - neverlandlisolachenonce.blogspot.it

mercatino fidene - neverlandlisolachenonce.blogspot.it

Auguro a tutti un felice Natale e buon inizio di anno nuovo. :)

venerdì 2 ottobre 2015

(Ancora) sciarpe autunnali

Visto che è arrivato il brutto tempo, ecco alcune sciarpe e scalda-collo realizzati lo scorso inverno, ideali per i primi freddi.

Scalda collo - http://neverlandlisolachenonce.blogspot.it/

Questo scalda-collo è fatto di lana merino, morbidissimo, lavorato con un punto rete a fantasia e con il bordo a trifoglio. Si chiude con il fiore che è una spilla - una rosa d'Irlanda con le foglie, se ne trovano tanti schemi in rete, per esempio qui -  e dei cuoricini che scendono giù.

Due modelli, molto belli ma anche veloci da fare, sempre adatti ai primi freddi, si trovano gratuitamente in internet e sono: "Lotus flower lace scarf" e "Queen Anne's lace scarf", entrambi vintage e simili nella lavorazione. In sostanza, sono dei mezzi fiori incatenati fra loro, nel senso che nell'ultimo petalo di ogni fiore si lavora la base di quello seguente.
Per il primo modello, un po' più complicato, oltre alle istruzioni scritte c'è anche un bel video (ambedue in inglese) che leva ogni dubbio. L'unica cosa da capire qui è la lavorazione dei petali, che avviene all'interno dello spazio delle prime catenelle e del primo punto, ruotando di 90° il lavoro.

Lotus flower lace scarf - http://neverlandlisolachenonce.blogspot.it/

Per la mia ho utilizzato due gomitoli da 50 gr. di lana fina, lavorata con un uncinetto da 3 mm, ottenendo una sciarpa della lunghezza di circa 1,25 cm e 13 cm di larghezza. Con la stessa marca di lana ho lavorato anche l'altro modello, utilizzando, però, un solo gomitolo. Ho ottenuto una sciarpa di circa 1,24 X 7 cm.

Queen Anne's lace scarf - http://neverlandlisolachenonce.blogspot.it/


giovedì 1 ottobre 2015

Cambia te stesso per cambiare il mondo: incontro di meditazione a Roma

Per chi vive a Roma e/o dintorni: sabato 10 ottobre ci sarà un incontro di meditazione presso il settore Monte Mario dello Stadio Olimpico, in cui vi verrà presentato Sahaja Yoga. Non sarà solo una conferenza - così noiose! - ma avrete modo di praticare subito la meditazione, agevolata anche della presenza di musica dal vivo!



Se volete andare sul sito ufficiale di questo evento, cliccate qui. L'ingresso, gratuito, è alle ore 11,00. Seguiranno incontri settimanali, sempre gratuiti, in pressoché tutti i quartieri di Roma e nella regione Lazio.

Siete interessati ma abitate in un'altra zona d'Italia? Nessun problema! Cliccate qui  e cercate il centro più vicino a casa vostra.

Vi aspettiamo numerosi!

sabato 26 settembre 2015

Alza-torta fai-da-te

Qualche settimana fa guardavo incantata la vetrina di un negozio, piena di alza-torta di vari tipi, sognando di comprarne uno. Fortuna che non l'ho fatto: pochi giorni fa ho trovato questo pin che mi ha dato subito l'idea di come farmene uno da me... eccolo qui:

Alza-torta fai-da-te: neverlandlisolachenonce@blogspot.it

Ho utilizzato una vecchia anforetta di legno come base, e poi un vassoio per torte di plastica - quelli bianchi e piani che si trovano sempre in giro.

Alza-torta fai-da-te: neverlandlisolachenonce@blogspot.it

La mia anfora era decorata con colori molto vivaci, quindi ho passato prima una mano di nero per coprire il tutto, e poi l'argento scuro. Il vassoio l'ho dapprima trattato con colla vinilica diluita in poca acqua per far "aggrappare" il colore, e successivamente vari mani dello stesso color argento, che ovviamente risulta più chiaro dell'anfora poiché la base era bianca. Ho passato la vernice protettiva solo sull'anfora, una volta asciugato il colore. Ho usato un colore acrilico. Infine, ho passato la colla sul bordo superiore dell'anfora e l'ho attaccata al centro inferiore del piatto. Non ci vuole molto!
E poi, certamente per poterlo utilizzare ho dovuto cucinare una torta! :)
E com'è la torta? Me la sono inventata con quello che ho trovato al supermercato. C'erano i frutti di bosco freschi, così: "E sia, torta ai frutti di bosco!"

Alza-torta fai-da-te: neverlandlisolachenonce@blogspot.it

Una torta piuttosto piccola, da far entrare nell'alza-torta, cotta in uno stampo di circa 17 cm di diametro... una torta da quattro porzioni. Non ho voluto farla con il lievito chimico perché, oramai, il mio organismo non lo gradisce più; quindi mi sono affidata alla reazione chimica succo di limone + bicarbonato= anidride carbonica. Ho voluto fare una cosa non troppo pesante, ma senza esagerare, quindi ho usato il burro - che si può benissimo sostituire con 40 gr. di olio - perché, dopotutto, la mattina presto adesso fa proprio fresco! Va bene, ecco la ricetta.

Torta per l'alza-torta

Ingredienti:
  • 150 gr. farina
  • 100 gr. muesli non croccante
  • 120 gr. ribes rosso e mirtilli freschi
  • 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
  • 50 gr. burro a pomata + quel poco che basta per imburrare la teglia
  • 60 gr. zucchero
  • 1 cucchiaino di miele fluido
  • i semini di 1/2 bacca di vaniglia
  • 1 uovo
  • 100 gr. succo fresco di limone filtrato (1 e 1/2 limoni ca.)


Procedimento

Preriscaldare il forno a 180°. E' importante farlo, altrimenti la torta non lieviterà.
Sciacquare i frutti di bosco delicatamente e tamponarli con della carta.
In una ciotola versare la farina, aggiungere il bicarbonato e mescolarlo. Aggiungere il muesli e mescolare. Questo è il muesli che ho utilizzato, tanto per avere un'idea di come lo intendo:

Alza-torta fai-da-te: neverlandlisolachenonce@blogspot.it

Rende la torta molto croccantina, quindi, se la si preferisce più morbida, se ne può usare anche solamente 50/60 grammi.
Aggiungere i frutti di bosco e mescolare leggermente, ottenendo questo:

Alza-torta fai-da-te: neverlandlisolachenonce@blogspot.it

Montare a crema il burro con lo zucchero, il miele ed i semini della vaniglia. Aggiungere l'uovo e continuare a montare. [Il tutto con le fruste per montare la panna]
Adesso togliere le fruste e proseguire con una paletta, manualmente. Aggiungere in un sol colpo la parte solida e girare finché non si sarà ben amalgamato il tutto, che comunque è un impasto piuttosto granuloso. Adesso versare il succo di limone e girare velocemente, perché il processo di lievitazione inizia già da ora. Versare il composto nello stampo, senza preoccuparsi di livellarlo. Cuocere per 20-25 minuti in forno ventilato. Fare la prova stecchino. 

Con questo tipo di lievitazione, la torta non forma quell'antiestetico cratere al centro, durante la cottura. Anche se, inevitabilmente si crepa, la superficie mantiene, tuttavia, un'altezza omogenea. Lo si può vedere dalla foto seguente, fatta appena sfornata.

Alza-torta fai-da-te: neverlandlisolachenonce@blogspot.it

Visto che la torta è stata veloce da preparare, ho deciso di cucinare ancora qualcosa...
Le rose del deserto, quei biscotti ricoperti di fiocchi croccanti, mangiati una sola volta e mai sentiti nominare, nemmeno citati in centinaia di libri e riviste di cucina in giro per casa!
Ma in rete si trova di tutto, quindi ho provato con una delle tante ricette in giro. Purtroppo l'impasto era proprio troppo molliccio, e dopo aver fatto la prima teglia, per la seconda infornata ho aggiunto ancora il caro muesli... e questo è il risultato esteticamente più soddisfacente:

Alza-torta fai-da-te: neverlandlisolachenonce@blogspot.it

Mi riprometto, quando arriverà il freddo, di riprovare queste rose del deserto, per avere una ricetta degna. Comunque, avendo aggiunto i semi di cardamomo all'impasto, il sapore è proprio buono. Votata al sacrificio, ho dovuto testare! :)

Alza-torta fai-da-te: neverlandlisolachenonce@blogspot.it

mercoledì 23 settembre 2015

Benvenuto autunno

Visto che oggi è l'equinozio d'autunno, ecco qui la prima sciarpa realizzata per questa nuova stagione

Benvenuto autunno - neverlandlisolachenonce.blogspot.it


con lana rosso bordeaux e perline bianche. Ho utilizzato un punto traforato molto bello, il punto strega, spiegato molto bene in questo video tutorial in italiano. In realtà, però, io avevo già visto la sciarpa fatta con questo punto in un blog in lingua inglese, dove l'autrice spiega passo, passo, con un bel foto-tutorial, come realizzarlo. Si tratta di questo blog. Il punto differisce leggermente da quello spiegato nel video. L'autrice ci dice che si esegue su un multiplo di 15 e ci fa fare tot catenelle d'inizio, mentre nel video si parte direttamente con il punto. Comunque, per fare la mia sciarpa ho utilizzato una lana più fina rispetto a quella mostrata nel blog, quindi sono partita con un numero maggiore di catenelle (45+1) ed utilizzando un uncinetto da 3 mm. Quindi, una volta fatte le mie 46 cat., ho lavorato 1 m.b. nella seconda cat. dall'uncinetto. Adesso si fa il punto vero e proprio: allungando il filo di circa 2 cm e mezzo, si carica il filo sull'uncinetto e lo si fa passare attraverso il filo allungato - idealmente si lavora una m.bss. Si sarà formata un'asola, quindi si passa l'uncinetto attraverso quest'asola, si prende il filo e si lavora una m.b. Ripetere questa operazione: si allunga di nuovo il filo di 2 cm e mezzo, si carica il filo sull'uncinetto e lo si fa passare attraverso il filo allungato. Nell'asola appena formata lavorare una m.b. Ecco qui che abbiamo il nostro punto, che è formato da due ripetizioni di esso. Adesso si saltano 4 cat. di base e nella quinta cat. si lavora una m.b. Andare avanti così per tutto il giro. Si finirà facendo una m.b., però si dovrà formare anche qui il punto prima di rigirare il lavoro e proseguire. Nel secondo giro e per tutti i prossimi, si lavorerà una m.bss. nella prima m.b. del punto - quella centrale che separa i due punti - e quindi si lavorerà il punto, facendo sempre due ripetizioni di esso. Ricordarsi che alla fine di ogni giro si lavora sempre il punto prima di rigirare il lavoro. 
Per fare il giro finale: arrivate alla fine del penultimo giro, terminare facendo una sola ripetizione del punto e poi lavorare 4 cat. Voltare il lavoro e fare 1 mbss. come al solito nella m.b. centrale fra la ripetizione dei primi due punti, fare di nuovo 4 cat. e proseguire così fino alla fine.
Prima di cominciare il lavoro ho inserito, con un ago da lana, le perline nel filo. Ho utilizzato le perline che avevo a casa, di diverse dimensioni, e le ho disposte a fantasia, sempre nella maglia bassa che separa le due ripetizioni del punto, eccetto che per l'inizio e la fine del lavoro. All'inizio del lavoro, ho inserito una perlina ogni 5 cat., nel punto dove poi si lavora poi la m.b. Nel giro finale, invece, quando si lavorano le 4 cat., ho inserito una perlina nella prima e terza cat. di ogni archetto. Ho utilizzato poco meno di 100 grammi di lana, ottenendo una sciarpa larga 20,5 cm e lunga circa 1,45 cm. Ho realizzato anche una spilla, che forse non si nota molto nella prima foto. Eccola qui:

Benvenuto autunno - neverlandlisolachenonce.blogspot.it

E, sebbene qui faccia ancora caldo.....benvenuto autunno!

martedì 22 settembre 2015

Orecchini estivi

Oggi è l'ultimo giorno d'estate - almeno secondo il calendario perché qui, nel centro Italia, fa ancora molto caldo - e quindi pubblico l'ultimo post sugli orecchini che ho realizzato durante la stagione estiva.


Orecchini estivi - neverlandlisolachenonce.blogspot.it


Per realizzarli ho seguito questo schema, tratto da una rivista:

Orecchini estivi - neverlandlisolachenonce.blogspot.it

Anche per la realizzazione dei seguenti orecchini ho seguito uno schema trovato su una rivista specializzata in bijoux all'uncinetto.

Orecchini estivi - neverlandlisolachenonce.blogspot.it

Orecchini estivi - neverlandlisolachenonce.blogspot.it


Ma internet è pieno e strapieno di schemi e tutorial, così non ho avuto che l'imbarazzo della scelta nel provarli!
Questi sono i "dainty earrings", un modello molto noto sul web di cui si trova il tutorial gratuito qui. Bisognerebbe provarli anche con le perline, comunque ho fatto una mia variante di questo modello, che trovate più sotto.

Orecchini estivi - neverlandlisolachenonce.blogspot.it

Orecchini estivi - neverlandlisolachenonce.blogspot.it


Ci sono anche tanti modelli per fare gli orecchini a ventaglio (a parte il mio personale modello già postato qui). Purtroppo adesso non riesco a ritrovare lo schema che avevo seguito per realizzare i miei, allora vi segnalo un altro tutorial gratuito che trovate qui. E quando ritroverò lo schema giusto, aggiornerò il post!

Orecchini estivi - neverlandlisolachenonce.blogspot.it

Ed oltre ai ventagli, ci sono anche tanti modelli per pigne/ananas, ed allora....

Orecchini estivi - neverlandlisolachenonce.blogspot.it

Non possono mancare neanche i triangoli...

Orecchini estivi - neverlandlisolachenonce.blogspot.it

.... e questi sono belli grandi! :)

Ma anche per questi ultimi due, non riesco a ritrovare l'originale... quindi mi riprometto di aggiornare il post una volta scovati. Intanto, però, potete farvi un giro sulla mia bacheca dedicata su pinterest... e magari trovate pure gli schemi mancanti!

Un altro bel tutorial, che trovate appunto nella mia bacheca su pinterest, è quello di Oana per realizzare dei bellissimi girocolli - basta con gli orecchini! - con perline. Io ne ho fatti due, uno rosa e l'altro verde, che si intravedono dentro il cofanetto nel mio precedente post

Concludo dicendo che qui, estate o meno, fa ancora tanto caldo e, di conseguenza, lavorerò ancora su progetti estivi di bigiotteria - di cui trovate tutte le foto sulla pagina facebook e/o su flickr -----) qui, in alto, nella colonna destra del blog, i link per accedervi.


Riciclando: cofanetto portagioie

Il mese scorso, dopo un largo consumo di gelati dovuto all'eccessiva calura, impilando le vaschette lavate ed asciugate, mi è venuta l'idea di farne un cofanetto.

Riciclando: cofanetto portagioie - neverlandlisolachenonce.blogspot.it

Così è nato questo portagioie, nascondi-segreti per bambine. Per realizzarlo ho utilizzato:

  • due vaschette + un coperchio di gelato da mezzo chilo del supermercato
  • spago alimentare, circa 2 gomitoli da 50 grammi
  • scampoli di stoffa; cotone per uncinetto bianco, blu e verde
  • un bottone e qualche perlina; due bastoncini di legno (quelli dei diffusori profumati per ambiente)
  • un pezzetto di cartone (riciclato da una confezione di Colomba); un po' di ovatta e tanta colla a caldo

Ho cominciato incollando, a spirale, lo spago alimentare su tutta la superficie esterna delle due vaschette - con santa pazienza! Dopodiché, ho ritagliato un pezzo di stoffa da usare per l'interno e l'ho incollato inserendo, mano, mano, l'ovatta sotto - il fondo imbottito del cofanetto.

Riciclando: cofanetto portagioie - neverlandlisolachenonce.blogspot.it

Poi, prendendo bene le misure, ho rifilato il coperchio di una delle due vaschette per farne il divisorio. Anche qui, con l'ausilio della colla a caldo, ho incollato a spirale lo spago su entrambi i lati. Con l'uncinetto, ho invece realizzato l'occhiello per alzare il divisorio e successivamente incollato.

Riciclando: cofanetto portagioie - neverlandlisolachenonce.blogspot.it

Per fare il bastoncino che mantiene il cofanetto aperto, ho semplicemente incollato lo spago su due bastoncini di legno che avevo in giro per casa - quelli in dotazione con la boccetta di essenza profumata per ambienti. 
Per mantenere ben unite le due vaschette, ho incollato un pezzetto di jeans su un rettangolino di cartoncino ed incollato il tutto sul retro del cofanetto.

Riciclando: cofanetto portagioie - neverlandlisolachenonce.blogspot.it

Ed infine, arriviamo alla parte più divertente, quella della decorazione. 
Ispirandomi ai fiori stampati sulla stoffa che ho utilizzato per il fondo imbottito, ho "uncinettato" sei fiori con il cotone bianco e blu: un fiore più grande centrale - per farlo di dimensioni maggiori ho semplicemente usato il filo doppio - e cinque più piccoli. Con il cotone verde, mi sono divertita a fare le foglie. Poi, ho realizzato la chiusura. Il bottone è stato incollato su un cerchio - chiaramente visibile nella seconda foto -  sempre realizzato ad uncinetto.
E questo è tutto. :)