Chi ha bambini in casa sicuramente non avrà problemi a mettere da parte i gusci vuoti delle sorprese degli ovetti Kinder, oppure quelli delle uova pasquali. Per tutti gli altri, comprare gli ovetti nuovi! I miei sono di plastica, apribili in due, acquistati nel periodo precedente alla Pasqua. Infatti, avevo avuto l'idea di fare gli ovetti sonanti per Pasqua, ma poi era rimasta lì...
Sempre chi ha bimbi, potrà anche racimolare delle vecchie biglie in giro per casa (gli ovetti veri hanno, all'interno, qualcosa di granuloso che non è così grande come le biglie. Le ho utilizzate soprattutto come recupero, però, per avere un suono il più simile possibile a quelli veri, è meglio utilizzare conchiglie spezzettate e sassolini tipo il brecciolino che vendono anche nei negozi di bricolage).
Per realizzare il bastone della pioggia, invece, ho messo da parte i tubi della carta da forno (ma anche pellicola, alluminio). Ho srotolato qualche gomitolo di cotone per avere del cartone duro con cui fare i dischi per chiudere i tubi alle estremità.
Serviranno anche dei chiodini, un martello, la colla a caldo. Per l'interno dei bastoni ho utilizzato della sabbia decorativa che si trova nei negozi di bricolage, fai da te. Se si va al mare, si può anche recuperare la sabbia vera dagli asciugamani, borse da spiaggia. Serviranno anche delle conchiglie spezzate, da rompere ulteriormente con il martello. Nel mio caso, delle conchiglie rotte le avevo già in casa, visto che sono una collezionista. :)
Per decorare questi strumenti, ci si può sbizzarrire con stoffe, carte colorate.... io ho preferito il mio fidato uncinetto!
I miei ovetti - purtroppo non so dare le misure precise, comunque sono alti all'incirca 7 cm - li ho riempiti con cinque biglie ciascuno, i bastoni, invece, li ho riempiti circa a metà (non oltre altrimenti il suono non è buono) di sabbia e conchiglie spezzettate. I dischi per chiuderli, come già detto, li ho ricavati dal cartone duro dei gomitoli di cotone e li ho incollati con la colla a caldo. Una volta chiusi, con il martello ho inserito dei chiodini lungo tutto un lato, lasciando dello spazio di alcuni centimetri fra l'uno e l'altro, poi ho fatto la stessa cosa sul lato opposto, inserendo i chiodi in corrispondenza degli spazi lasciati vuoti dall'altra parte, in modo che fossero alternati (altrimenti l'interno non scivola bene e rimane bloccato). Una volte finite queste operazioni comincia la parte migliore, quella decorativa!
La base sia degli ovetti che dei bastoni è a maglia bassa con colori alternati. Per tutti e due, ho iniziato facendo due catenelle e poi lavorando nella prima cat. 4 maglie basse. Per gli ovetti, ho iniziato dalla base per poi arrivare in cima. Non mi sono scritta lo schema, comunque basta seguire le dimensioni e curve dei propri ovetti. Il bastone è più semplice perché dritto. Ho fatto 4 giri di aumenti sulle 4 m.b. iniziali, quindi ho ottenuto 20 m.b. In seguito ho lavorato 1 m.b. su ogni m.b. sottostante prendendo solamente l'asola posteriore, in modo da formare il "gradino" che dà forma alla base. Subito dopo ho cambiato colore e ho alternato i colori a piacimento, senza seguire uno schema preciso. Arrivata quasi alla fine, ho interrotto il lavoro fermandolo con una spilla da balia e, con lo stesso colore con cui avevo fatto il disco iniziale, ho lavorato l'altro disco, terminando con il giro che forma "lo scalino". A questo punto ho unito le due parti lavorando a maglia bassissima e ho terminato il giro facendo un cappietto di 25 catenelle, che serve come gancio al bastone.
Li ho decorati con fiori e foglie varie, incollandoli con la colla a caldo. Alcuni fiori sono frutto della mia fantasia, per altri, invece, ho seguito dei modelli. La margherita ed il cinquefoglie si trovano qui ed in ITALIANO! Qui la foglia Drops ed altri schemi di foglie di qua. Su uno dei due bastoni della pioggia ho inserito anche un paisley di cui avevo già parlato nello scorso post e le cui spiegazioni, in inglese e con terminologia UK, si trovano qui (non ho seguito tutta la spiegazione, l'ho un po' cambiato).
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