sabato 28 maggio 2016

Candele fai-da-te (e cosa ne penso)

Era da tanto tempo che avrei voluto provare a realizzare delle candele a mano, senza cera, e, finalmente, lo scorso inverno ci sono riuscita! Sebbene mi sia divertita molto, purtroppo i risultati non sono stati come avrei desiderato e, di conseguenza, sono ritornata alla cera... ma partiamo con ordine. Ho cominciato con quelle a base di margarina - che rimangono troppo morbide e con un fondo colore giallino - per poi passare a quelle con lo strutto, come queste:


Perlomeno lo strutto rimane più compatto della margarina, ed essendo bianco (diventa trasparente sul fuoco) assorbe meglio il colore. Tuttavia hanno un grave difetto, di cui ce se ne accorge solamente usandole, e cioè fanno fumo nero, che mi ha annerito la parete della camera e una decorazione!!! L'unica cosa che si può far con queste candele, è accenderle d'estate all'aperto, ben lontane da muri ed oggetti vari.
Per avere delle candele di qualità - come quelle da massaggio - bisogna utilizzare burri ed oli di pregio, ma se si vuole soltanto "giocare", allora ritengo che alla fine dei conti convenga utilizzare delle candele già fatte da sciogliere. Così pensando, sono tornata alla cera - perché ero partita nel voler fare delle candele senza cera - racimolando per casa mozziconi di candele sparsi qua e là. Ho messo tutto in un pentolino (che, ovviamente, uso solo per questo genere di cose e non certo per cucinare...) a fiamma minima. Quando la cera ha iniziato a sciogliersi, gli stoppini sono stati rimossi con facilità e pronti per essere riutilizzati - se si tratta di candele nuove, altrimenti basta tagliare del filo di cotone abbastanza fino, che si lavora all'uncinetto, immergerlo nella cera calda e poi distenderlo per fargli prendere la forma dritta - successivamente ho aggiunto un pezzetto di pastello a cera (nei colori preferiti) e qualche goccia di essenza profumata per ambienti (per personalizzare le nostre candele). Come contenitori si possono riciclare i classici barattoli di vetro degli yogurt, del miele etc., oppure cercare in casa altri contenitori (resistenti al calore) dalle forme particolari, dai quali si potranno estrarre le candele una volta solidificate. Essendo ancora inverno, io mi sono divertita a fare la candela nella tazza a mo' di cioccolata calda:



Per realizzarla ho seguito questo simpatico video tutorial. Ho fatto anche altre candele invernali, la cui foto avevo già caricato su flickr (ovviamente sono quelle nei vasetti a sinistra, le altre sono comprate). Per realizzare l'effetto ghiaccio che si vede sullo strato superiore, ho semplicemente aspettato che la cera si raffreddasse quel poco per poterla maneggiare, e l'ho sbriciolata con le dita (una volta che la cera si raffredda completamente, le "briciole" si compattano). 

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